Ritorna sette uscite per sette giorni!
Prime uscite di sabato sera con il cappotto, solite domeniche con il nostro recap.
SICK TAMBURO
Non sono proprio una novità tra le uscite, soprattutto per noi che abbiamo abbondantemente usurato “Un giorno nuovo”.
Il nuovo singolo “Meno male che ci sei tu”, oltre che il featuring con Motta trova anche una regia sapiente, quella donatagli da Stefano Poletti con assistente alla regia Cristiano Trombacca e protagonisti Dana Fagiani e Matteo Tasinato.
Ed allora per noi la segnalazione è d’obbligo.
RED LINES
Dopo due EP pubblicati nel 2016, è in dirittura d’arrivo il primo album del duo composto da Marianna Pluda e Simone Apostoli.
In attesa di poter ascoltare integralmente l’opera prima, che sarà tra le uscite negli store da Febbraio 2018, ci siamo gustati questo primo vagito, “Colder”, che ha stuzzicato la nostra curiosità.
GOMMA
Non ha ancora spento la prima candelina Toska che ci ritroviamo un nuovo singolo della band campana che Ilaria e soci raccontano così:
“Vacanza è la sintesi di un tour che ci ha portato per un po’ lontani dalle nostre vite. Quando ti accorgi che qualcosa non sta andando come vorresti a volte la cosa migliore è smettere di sbatterci la testa contro, andare via o, più semplicemente, ‘prendersi una vacanza’. Crediamo che le difficoltà non siano solo cose da affrontare ma anche da giocare.
Una denuncia alla caparbietà.
ANGEL OLSEN
L’incantevole statunitense pubblica il videoclip “Angel”, di cui è anche regista.
Decide così di regalare al suo pubblico un punto d’incontro tra l’ultimo album My woman (2016) e il nuovo lavoro che potremo ascoltare tra due settimane, Phases, una raccolta di brani che hanno fatto parte della vita di Angel senza però esser mai state pubblicate finora.
CRUEL EXPERIENCE
Un altro interessantissimo progetto nostrano dal respiro internazionale.
Per chi non si è ancora imbattuto in questo quartetto toscano oggi è l’occasione buona per farlo, con il loro secondo singolo “Seven Years”, un gioiellino psichedelico che non deve però trarre in inganno.
Infatti “Lives of Ugly Demons” è molto di più di un semplice tuffo nei 70s, ascoltatelo e non rimarrete delusi.
BOB BALERA
Quando ci troviamo davanti situazioni pop rock italiane siamo terrorizzati dall’idea di ritrovarci di fronte a nuovi Negramaro, Ligabue e tutto il resto della lobotom Corporation.
La band padovana con la loro “Serena” rispettano la vera tradizione, distaccandosi con testo diretto e semplice.
Soprattutto sound e regia del videoclip sono decisamente rassicuranti, quindi meritano la nostra citazione.
PLASTIC MAN
Raffaele Lampronti, William Cavalzani, Mattia Gabbrielli e Giacomo Papini.
Da Firenze, già patria degli Haçienda, l’acid rock urla di essere ancora vivo.
E meno male aggiungiamo.
Ritornano a distanza di due anni con la Annibale Records e ci regalano subito questo viaggio di sola andata con “Joy & Sorrow”.
Halleluja Boyz.
Appuntamento a domenica prossima!