Sono entrato all’Ohibò per l’ennesima volta, mi piace come ambiente. Lo trovo molto intimo e poi anche se non conosci nessuno, dopo dieci minuti sono tutti tuoi amici.
Come open act al live di Angelica c’erano i Ricordati Di Rimini, direi abbastanza strano come nome per un duo. Scopro che sono anche due producer, pensandoci i loro due nomi distinti – Alessandro Cianci e Iamseife – non mi erano nuovi, poi ho scoperto che collaborano anche con Mecna ed altri artisti della scena rap.
Il sound è quello dell’attuale indie italiano, di tendenza, anche se già dal nome del progetto si capisce che prevale la malinconia nel loro mondo. La canzone che ho preferito è stata La fine delle onde.
Subito dopo la fine della loro esibizione è entrata in scena Angelica. Non avevo mai avuto il piacere di ascoltarla dal vivo, ma sono rimasto sorpreso per quanto carisma e bravura possegga.
Ero in mezzo alla folla e sono rimasto per tutto il concerto fermo a guardarla, ad ascoltarla cantare. Mi ha trascinato in un mondo assurdamente hippie che non avevo mai analizzato. Mi piaceva il modo in cui era vestita e come si collegava alla scenografia del palco dietro di lei.
La sua band spaccava e lei suonava di tutto, avrebbe potuto esibirsi anche suonando il citofono di casa mia tra un po’, e sarebbe stato comunque indimenticabile.
Mi ripetevo: sa quello che fa ed è credibile.
Oltre ai pezzi presenti nel disco, ha cantato anche alcuni inediti e delle cover con qualche ospite. Mi ha sorpreso molto Elasi, non avevo mai sentito parlare di lei ma è stato amore a prima vista. Le loro voci si fondevano benissimo assieme ed era figa anche la loro intesa sul palco.
A fine serata ero più sciolto del dovuto e ho iniziato a parlare con chiunque, tra cui anche Angelica.
Lo stesso carisma che aveva sul palco lo riportava nella vita reale, era totalmente lei in quel modo, come se vivesse costantemente in quel mood spettacolare.
È stato bello avere la possibilità di analizzare da vicino un mondo lontano dallo stile urban in cui di solito sono immerso, mi ha fatto stra-piacere esserci stato.
Bella regazz al prossimo concerto.
di Wako
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