I Cieli di Ludmilla è una band che nasce a Bologna nel 2016 dalla collaborazione tra Diego (chitarre) e Nico (basso), a cui poi si aggiungeranno Francesco (chitarre), Alessandro (batteria) e per ultimo Dimitris (voce).
Il nome della band rievoca Ludmilla, una leggendaria cosmonauta sovietica che sarebbe morta durante una delle tante missioni spaziali sovietiche durante la corsa allo spazio, nel bel mezzo della guerra fredda, la cui morte sarebbe stata occultata dai media ufficiali dell’epoca.
Nel settembre 2016 esce “Derevo”, un EP di quattro brani, registrato da Enrico Baraldi al Vacuum Studio di Bologna e masterizzato all’Eleven Mastering di Milano.
“Reinventami, Sputnik!”, brano di apertura di “Derevo”, è il protagonista del loro video singolo.
Il sound di Ludmilla è duro, tagliente ma mai sguaiato. L’influenza di band come i Soundgarden è evidente, c’è del grunge, fatto bene, equilibrato nella sua distonia.
La voce di Dimitris tiene insieme il pezzo, come in un cocktail ben miscelato si lega all’aspra distorsione delle chitarre rendendo estremamente godibile il risultato finale.
A dare prospettiva ed allungare lungo le vie di fuga mentali il brano, il testo, originale, non strizza l’occhio ad alcuna faciloneria tantomeno a lunghi travagli cantautori.
Al momento i Cieli di Ludmilla hanno da poco terminato la scrittura del primo album, che avrà un’impronta molto più psichedelica e sarà autoprodotto e registrato in maniera autonoma dalla band.
Per chi avesse voglia di testarli e testarci, visto che ci mettiamo sopra un bel bollino di qualità, dal vivo, il prossimo appuntamento è il 04 giugno al Regeneration Festival a Castenaso (BO).
Piccola curiosità, l’immagine di copertina di “Derevo” è un dipinto del nostro Vittorio Asteriti e rappresenta un albero spoglio su uno sfondo scuro, da qui il nome “Derevo” (legna in russo).