Ombre Cinesi cantano “Non sono pop, non sono indie, non sono rock”, sarà così?
Ombre Cinesi sono Donato Maiuri e Roberto Sticchi: le loro strade si incrociano per la prima volta nel laboratorio musicale della loro scuola, a Taranto. La stima reciproca li porta, poi, a collaborare anche fuori dalla scuola, all’interno del progetto “Extrema Ratio”, di cui Donato è il cantante e Roberto il chitarrista.
Nel loro percorso l’esperienza di un’etichetta fondata insieme, la Ahurea Dischi che li porta in giro con Melga ad aprire ai MaDeDoPo ed Erica Mou.
“Non mi piace flirtare” è il loro primo singolo, un synth etereo e delayato e voce, semplice, nudo come la confessione che è contenuta nel testo.
Un inno alla purezza ed alla normalità, rifugge etichette facili da appioppare per la verità, e cliché d’accesso relazionali.
Nel video scorrono le immagini di Donato delle Ombre Cinesi bambino nella mano della madre e sulle giostre.
Fotogrammi che arrivano dritti, veicolo perfetto del concetto che suona disperato nel tentativo di scansare il mondo che ci hanno costruito intorno.
“Non mi piace flirtare” è sicuramente un manifesto programmatico, un dire a tutti attenzione non siamo il nuovo Calcutta.
Se questo sarà vero o meno ce lo dirà l’album, che a questo punto tutti attendiamo per chiarire la portata di questa premessa o forse provocazione, un prendere le distanze per critica agli alternativi ad ogni costo.