Mettere insieme Jesus and Mary Chain e Calcutta, Albano e Romina con Sasha Ring, i Mogwai con gli 883. Lui può. Non solo nei suoi dj set, ma anche nelle produzioni e nei suoi famosi edit, capaci di varcare i confini nazionali e diventare dei veri e propri tormentoni dell’indie world.
Sul palco di RocKm0, nella serata di apertura di domani, 21 agosto, ci sarà anche Fabio Nirta, dj, produttore, manager e agitatore musicale.
Proprietario e fondatore di BLT management, che ha lanciato, tra gli altri, talenti quali Populous, Go Dugong, Casa del Mirto, Capibara, e del marchio di produzioni Always Never Again (e precedentemente Partyzan), è anche protagonista di Hello Again, progetto in bilico tra italo disco e chillwave. Ha lavorato, tra l’altro, alla produzione del fortunatissimo album dei Soviet Soviet, “Fate”.
Dj di lungo corso, resident da più di un decennio dell’Ypsigrock, il più importante festival indie italiano, nonchè dell’Indierocket Festival e del Todays Festival, è balzato agli onori delle cronache nel 2013 per il pre-edit del brano “Get Lucky” dei Daft Punk. In attesa di vederlo, e soprattutto sentirlo all’opera sul palco dell’Abbazia Florense di RocKm0, gli abbiamo fatto qualche domanda.
Un’estate ad accompagnare i festival più importanti dell’intero stivale. Raccontaci la sporca vita di un dj che non si ferma mai…
Alla fine della stagione, dopo il Todays di Torino, saranno 90.000 km di macchina in solitaria. Una stagione particolare, la prima dopo molti anni in cui ho deciso di prendere nuovamente anche molte date al nord e in giro per l’Italia. Poi sono arrivate molte soddisfazioni, dj set molto partecipati e plausi, inviti a quasi tutti i festival italiani ed alla prima di Calcutta allo stadio di Latina. Ringrazio tutti, in primis i promoter, gli organizzatori ed il pubblico. È un anno pieno di gratificazioni per me come dj, un anno durissimo, è una vita sporca, hai detto bene, una vita che non consente pause, riposo o vita sociale. Si mangia male, si dorme male, ma posso far felice un sacco di persone con la mia arte, una cosa che probabilmente non potrei o saprei fare in nessuna altra maniera.
Dj, ma anche “agitatore musicale”. La tua presenza nei festival non è solo finalizzata al passaggio dei dischi prima e dopo i live. Qual è secondo te la marcia in più che hanno i tuoi dj set?
La mia presenza ai festival è una costante ormai da decenni, il mio spirito da fanboy ed il mio entusiasmo genuino per la musica è noto ormai a tutti in Italia, tra i vari organizzatori e non solo. Poteva essere un limite ad inizio carriera, ed invece… Il fatto che io mescoli l’eccellenza di esecuzione nel missaggio dei dj ad un eclettismo totale, figlio di moltissimi ascolti, fa la differenza. Inoltre lavoro molto sugli edit in maniera da rendere tutto molto personale. Essere ospitati non come semplici dj di contorno ai concerti, ma come artista che chiude la giornata musicale ai festival, è di certo uno dei privilegi e degli onori più importanti di tutta la mia carriera di dj.
Fabio Nirta all'Ypsig
Il termine “agitatore” è riferito anche al fatto che tu organizzi da un paio di decenni (possiamo dirlo?) concerti e festival. Oltre alle gloriose stagioni cosentine del Partyzan e di Always Never Again, quali sono le tue più recenti collaborazioni nell’organizzazione di eventi?
Più che collaborazioni, ormai definirei le mie come “partecipazioni con il cuore” ai festival, alle serate ed agli eventi all’interno dei quali puoi trovarmi. Se decido di mettere la mia faccia ed il mio nome in gioco è perché, fondamentalmente, stimo i promoter e lo staff che lavora all’evento. Ho superato il semplice concetto di “collaborazione”, consapevole del ruolo che ho.
Oltre ad essere dj, sei un producer con all’attivo una serie di collaborazioni, anche internazionali. Quali sono i progetti che hai curato negli ultimi mesi?
Ultimamente sono impegnato a tempo pieno su ENNE, un progetto synthwave/retrowave italiano. Presto novità importanti. Sulle collaborazioni internazionali non posso dir nulla, per questioni contrattuali. Di certo continueremo a divertirci con PSNZZT, insieme a Daniele Giustra [dj che RocKm0 ospita mercoledì 22 agosto n.d.r.] e Marco Ragno. Ci stiamo togliendo delle gran belle soddisfazioni, e vorremmo provare a crescere, capiremo nel 2019 come.
Vuoi darci qualche anticipazione, invece, sulle tue prossime collaborazioni?
Purtroppo non posso, vi dico solo che dopo settembre ci divertiremo. . .