Da oggi in anteprima su CSImagazine.it “Gli anni che ho”, il singolo di Tota.
Tommaso Tota è un cantautore umbro (nasce infatti a Orvieto), che vive a Bologna, una città fondamentale per lui, che ha plasmato il suo modo di essere e la sua musica.
Tota esordisce nel settembre del 2017, quando pubblica una raccolta di canzoni registrate con chitarra e voce. Cielocasa, questo il titolo, raggiunge velocemente il successo lo porta ad aprire i concerti di Gazzelle, Carl Brave, Franco 126 e Galeffi.
A fine gennaio del 2019, anticipato dai singoli Oggi non mi importa niente, Lacrimogeni e Gennaio, esce Senzacera: per Tota si tratta del primo album in studio, realizzato con Grifo Dischi. Gli anni che ho è il primo singolo del nuovo album di Tota, La sindrome del giorno dopo, uscito lo scorso 6 marzo sempre per Grifo Dischi.
In questa live session il brano è spoglio, privato dei fronzoli e delle sovracostruzioni, al fine di andare dritti al cuore del messaggio.
Rimangono soltanto una chitarra, una tastiera e il cantato, che allude allo scorrere del tempo attraverso numerose e differenti immagini che Tota analizza con delicatezza, arrivando alla loro vera essenza.
Tommaso spiega:
“Penso che a volte sia bello scoprire le canzoni andando a ritroso, togliendo pian piano gli elementi per capire fino in fondo come sono nate. Gli anni che ho è il primo singolo di questo progetto, lì dove tutto è partito.
[…] Di cosa parla? Forse parla degli anni che passano, del tempo lontano che si avvicina sempre di più eppure appare sempre così lontano, parla forse lasciarsi andare e bruciare i calendari come se il futuro non ci stesse aspettando, parla forse di arrivare al vuoto interiore e di scavare ancora.
Non lo so, forse, di cosa parla realmente, ma cantarla così in una live session acustica mi ha dato l’illusione di essermi almeno avvicinato alla sua essenza. Ecco, l’essenza, forse è proprio questo quello che cerca la canzone. Magari alla fine non lo trova, ma almeno lo ha cercato.”
Il brano è stato scritto e composto da Tommaso Tota e prodotto da Filippo Slaviero. Le riprese e il montaggio del video sono a cura di Tommaso Diena. La band è composta da: Tota, Diego Sabatino (chitarra), Fabio De Marco (tastiera).