Un paio di stivaletti glitterati e una coda di cavallo che urlava a tutti “sono totalmente a mio agio.” Eccola Levante sul palco del teatro Garden di Cosenza sabato 24 marzo.
Levante ha tenuto compagnia ad una calorosissima platea che cantava a squarciagola e ballava (beati quelli in balconata), un’artista che esplode sul palco con una voce che ti culla e ti risveglia allo stesso tempo.
Ma chi è l’autrice di “Nel caos di stanze stupefacenti“?
Levante è Claudia Lagona, meravigliosa siciliana della provincia catanese, ed ogni sua canzone è come una confessione.
A stupirci all’inizio dello show un meraviglioso cielo stellato ed un brano che recita “mi si legge in fronte il caos che ho dentro”, dietro di lei una porta che si apre e che ci accoglie in un nuovo caos di stanze più che meravigliose.
La scaletta è strutturata come una bella storia, e prevede momenti di puro delirio come durante “Alfonso” e “Non me ne frega niente”, alternati ad attimi di pace come in “Ciao per sempre.” E proprio durante quest’ultimo brano la cantante ha selezionato uno fra gli spettatori che ha portato con sé sul palco.
In questo tour l’idea è di creare un incontro intimo tra lei e i suoi fan e tutte le 24 canzoni sono state sapientemente riarrangiate in chiave romantica ed eseguite sul palco da un gruppo di artisti che fanno parte del caos di Levante.
Insieme al calore del suo pubblico, la data di Rende ha lasciato a Claudia anche il premio “Riccio d’Argento” conferitole come migliore cantautrice italiana dell’anno.
Una voce così grintosa e suadente la scagiona quasi da uno spettacolo durato solo 1h e 30 minuti che ci ha fatto desiderare di ammirarla ancora un po’.
Isabella Mazza