Ogni amante della buona musica desidererebbe avere come presidente della propria nazione Joko Widodo.
Il primo ministro indonesiano è talmente famoso per essere un metallaro sfegatato che il suo collega danese Lars Løkke Rasmussen ha donato a Widodo, durante un incontro ufficiale, una copia autografata della mega-ristampa di “Master Of Puppets” dei Metallica.
L’autografo (con dedica) è quello di Lars Ulrich, il batterista della più che famosa band statunitense, di origini danesi. Come “danese” è anche l’album in questione, registrato negli Sweet Silence Studios a Copenhagen alla fine del 1985. Nel box ci sono demo e mix inediti, interviste e brani live, oltre a un libro, un DVD, testi scritti a mano e altre fantastiche sorprese.
Non è il primo dono firmato “Metallica” che Jokowi – questo il suo nickname in patria – riceve. Nel 2013 ricevette il basso autografato da Robert Trujillo ma la legge in Indonesia, in materia di regali di stato, è severa. Il presente rimase un mese fermo nei palazzi governativi e alla fine Widodo dovette rinunciarvi, lasciandolo alle autorità statali.
Di origini giavanesi, laureato in scienze forestali e ambientalista, è un gran fan dichiarato di gruppi come Napalm Death e Metallica. Widodo nel 2014 diventa presidente dell’Indonesia con il 53,15% dei voti, attirando l’attenzione delle fasce più deboli e povere della popolazione. Oltre a tutti coloro che avevano notato questa propensione per la musica heavy metal e hard rock (è anche un grande appassionato dei Led Zeppelin).
Quello di Widodo non è l’unico caso di un appassionato di musica nella politica. A Taiwan Freddy Lim, frontman del gruppo black metal Chthonic, è stato eletto al Senato. E nella vicina Bulgaria Tsonko Zdravkov Tsonev, sindaco della città di Kavarna, ha tappezzato le facciate di alcuni palazzi con le gigantografie di alcuni dei suoi gruppi preferiti come i Motörhead e gli Scorpions.