“Fuorisede” è l’EP di debutto di marasmo che segue i precedenti singoli “Fuori”, “Scumm” e “mrs2l”.
marasmo ha realizzato un disco che sa di casa, quella divisa con altre mille persone, quella fredda e con la dispensa vuota, un disco che sa di frenesia cittadina, che scava nell’underground di Milano e ne offre una visione del tutto nuova.
marasmo (rigorosamente tutto minuscolo) si impone così nella scena urban, con un marchio da fuorisede.
Ecco cosa ci ha raccontato!
Che cosa significa essere un fuorisede nel 2021?
L’esperienza da fuorisede è il primo passo verso l’autonomia. Penso sia un passaggio utile per capire quali sono i pro ed i contro del vivere da soli, lontano dai propri familiari. Essere fuorisede nel 2021 significa quindi crescere, ma significa anche sentirsi soli, isolati, in un appartamento che non si può chiamare realmente casa.
Tu come ti trovi in quest’etichetta? E perché hai deciso di intitolare questo tuo primo disco “Fuorisede”?
Mi trovo a mio agio nel disagio che provo, per questo penso che l’etichetta di “fuorisede” intesa come “fuori posto, spaesato” sia adatta a me. Ho deciso di intitolare il mio primo Ep Fuorisede per raccontare le esperienze che mi hanno cambiato, nei miei 5 anni da studente a Pescara.
Chi è marasmo quando non ha anche fare con la musica?
È Manuel Marasco, un ragazzo che ha la passione per la cucina, per le romcom e per lo sport.
E il nome “marasmo” invece?
È un gioco di parole con il mio cognome Marasco e con “marasma” (marasmo nella versione più antica).
Come nasce la tua collaborazione iSugo Records?
Ho conosciuto Pierfrancesco Speziale al C.E.T. di Mogol e si è proposto per aiutarmi con gli arrangiamenti di alcuni brani, poi è diventato praticamente un fratello maggiore. Studiando in conservatorio ho incontrato invece tutti gli altri ragazzi di iSugo: Umberto Matera che segue la parte di ufficio stampa e management, e Moscardi, Foreman ed Imperatore che invece sono gli altri artisti di questo collettivo.
Prossimi step?
Sicuramente studierò per crescere musicalmente ed artisticamente. Ah, e ci saranno nuove canzoni, posso dirvi solo questo.