Live Report

|Foto Report| In Your Eyes – Il ritorno del FRAC Festival

Dopo due anni di fermo, torna anche il FRAC, Festival di Ricerca per le Arti Contemporanee che si è svolto in Calabria dal 5 al 7 agosto, tra gli spazi di Torre dei Cavalieri a Gizzeria e l’agriturismo Country House Villani a Falerna.

Il titolo scelto per questa edizione del FRAC Festival è stato “In Your Eyes”, un invito a guardarsi nuovamente negli occhi.

Il FRAC Festival nasce parallelamente al CRAC, Centro di ricerca per le arti contemporanee, nato a Lamezia Terme (CZ) qualche anno fa.

La VI edizione del FRAC ha offerto al pubblico la sua consueta miscela di musica elettronica e arti performative. Sono state previste, inoltre, attività collaterali, all’interno dei campi di ulivi ed eucalipti di Torre dei Cavalieri, quali ad esempio un percorso di trekking.

La ricchissima line up ha visto esibirsi, tra gli altri:

Eva Geist,  cantautrice e  compositrice, già componente della band Il quadro di Troisi,  che ha presentato un set solista incentrato sulla sua personale ricerca elettronica;

Daykoda, progetto del produttore milanese Andrea Gamba, che si muove agevolmente tra beat downtempo, sperimentazione e ricerca etnica;

Marina Herlop, pianista catalana di formazione classica la cui evoluzione spazia tra il pop e l’elettronica;

Lorenzo Senni, tra i più apprezzati compositori di musica elettronica presenti in Italia e autore di quello che lui stesso definisce “Pointillistic Trance” e “Rave Voyeurism”;

Mai Mai Mai, progetto del musicista crotonese Toni Cutrone, che si muove tra Roma e la Calabria, artefice di una profonda ricerca musicale e antropologica;

Inude, trio pugliese autore di una sofisticata e calda elettronica, del quale vi riparleremo presto.

Foto di Pasqualino Caparello

Inude

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