Dopo qualche concerto in Capitale torno nella mia provinciale dimensione, dove mi aspetta una bella serata al DeLiri: suona Carmelo Pipitone con il suo ‘Sospeso tour’.
La serata inizia con qualche birra, ma a colpire in testa è la densità della chitarra, di chi sa davvero esprimersi con la musica e con i versi, che arrivano come schiaffi in faccia che mi confondono.
Non saprei descrivere con parole mie la performance di Carmelo Pipitone, ma una citazione di Erri De Luca mi viene in soccorso: “il nuotatore galleggia sugli abissi del fondo”.
Allo stesso modo il chitarrista siciliano suona sulle parti oscure di questa società e suona con la felicità di chi conosce la bellezza della musica.
La performance è serrata, non lascia il tempo di pensare e l’originalità dello spettacolo tengono alta l’attenzione senza mai perdere d’intensità.
C’è creatività nel lavoro di Carmelo Pipitone e di questo oggi ne abbiamo davvero bisogno.
foto di Davide Canali