Come vi avevamo preannunciato, mercoledì 25 ottobre siamo stati al TIP Teatro di Lamezia Terme per ascoltare dal vivo la musica di Natalia, in arte Atariame, evento organizzato in collaborazione con Spaghetti Sunday per Saloon X – Musica in Scena.
E come promesso le nostre fotocamere erano lì per riprendere cosa è accaduto durante il concerto di Atariame, prima, dopo e durante.
Natalia è una giovane donna di venticinque anni che sta compiendo da sola un lungo tour attraverso l’Italia e l’Europa. Timida e riservata, ha dimostrato di avere una grande forza d’animo. Se non altro per il sangue freddo avuto nel momento in cui credeva che la sua preziosa chitarra si fosse danneggiata!
Ci ha raccontato alcune cose della sua musica in un’intervista condivisa in diretta su Facebook. Ha spiegato il non-significato del suo nome d’arte e di come la natura italiana potrebbe in futuro influenzare i suoi testi . E infine ha parlato della realizzazione del suo ultimo album, Fear Is The World, distribuito in parte in musicassetta.
La musica di Atariame si è prestata perfettamente alla tipologia di luogo che è il TIP Teatro. Calda e accogliente, ha coccolato il pubblico presente con la sua voce appena sussurrata, regalando l’emozione di un’atmosfera intima e privata. Le sue dita lunghe e affusolate sono scivolate lungo una chitarra a dodici corde dal suono incantevole.
Le stesse parole possono essere utilizzate per descrivere l’esperienza al TIP Teatro. Circolo riservato ai soli soci, il TIP Teatro nasce circa un anno fa per mano di Dario Natale e Pasquale Truzzolillo. All’interno di questo cantiere culturale permanente ci lavorano anche Valeria D’Agostino, Domenico Benedetto D’Agostino e Luca Vittorino, dove ognuno ha un ruolo diverso e tutti sono indispensabili.
La sensazione che abbiamo avuto entrandoci è stata assolutamente piacevole, quasi familiare. L’interno del TIP Teatro è come molti vorrebbero chefosse parte della propria casa: piena di libri, dischi e film (con anche un bar, perché no!). È una grande stanza arredata con i sorrisi e i gesti amichevoli di Dario, Valeria, Domenico, Pasquale e Luca, diventata in poco tempo un ricettacolo di intenti, nuove vibrazioni e volontà di costruire qualcosa di diverso.